
Niente più consegna della posta il sabato mattina, se non su richiesta o solo per le raccomandate o per i telegrammi! Sono queste le principali novità dei servizi postali italiani. La corrispondenza ormai è in costante riduzione (il trend è al momento del -2 per cento), soppiantata di fatto da servizi tecnologici più veloci ed efficienti. Cresce però il costo dei servizi che i clienti vogliono, e sono sempre più specializzati. Cambiano le priorità delle Poste, anche se l’Italia continua a rimanere fedele ai vecchi servizi, come ad esempio il telegramma: se ne spediscono 12 milioni e mezzo all’anno! Un record indiscusso nel panorama dell’Unione Europea, per un servizio alquanto antico. Ora anche il postino cambierà le sue abitudini: settimana corta e turni fino a sera. In teoria ora anche i cittadini non dovranno più inseguire gli avvisi di posta celere perché sarà possibile concordare il giorno della consegna. Tutto questo grazie alla firma siglata ieri sull'accordo con le organizzazioni sindacali che introduce il nuovo orario di lavoro per 35 mila portalettere. Il nuovo corso si sperimenterà a partire da settembre, in una decina di località, sparpagliate in tutta la penisola, dal Sud al Nord: Modica e Vittoria, nel ragusano, Fabriano nelle Marche e Prato in Toscana, il quartiere Bravetta nella Capitale, Boario e Lovere in Lombardia, Caluso in Piemonte. Un rodaggio indispensabile per la messa a punto del modello organizzativo che sarà poi esteso, in vista della completa liberalizzazione del mercato, in vigore dal 1° gennaio 2011. Il portalettere si specializza e l’obbiettivo è un servizio postale ritagliato su misura di utente. Con le raccomandate che arrivano a casa o in ufficio nel giorno e all’orario concordato (grazie al nuovo servizio "Dimmiquando"). Il nuovo servizio prevederà i seguenti orari di consegna:
- ogni giorno dalle 14 alle 20;
- il sabato dalle 8 alle 14;
Per evitare che la posta intasi la buca delle lettere quando si è in vacanza o gli uffici chiudono per ferie sarà varato il nuovo servizio "Aspettami", attivabile anche direttamente dal sito web di Poste Italiane. Insomma novità interessanti che potranno forse toglierci l'incubo di vederci recapitata la corrispondenza sempre quando non siamo in casa!